sabato 12 aprile 2008

Frank Schätzing - Il Diavolo Nella Cattedrale

Approfittando del 30% di sconto sugli Oscar Mondadori,ho fatto incetta di classici(Joyce,Miller,Melville,Bulgakov,Buzzati)che colmeranno qualche mia imperdonabile lacuna..prima di immergermi in queste letture,però,ho trovato a casa questo libro di Frank Schatzing,autore che scopro essere già molto famoso grazie al successo del suo primo libro "Il quinto giorno"...e scopro anche che si tratta di un autore di thriller storici,genere che nell'ultimo periodo,da Dan Brown in poi,suscita molto interesse,soprattutto in mio fratello che è un divoratore di libri di questo tipo...mi ci voleva proprio una lettura leggera,visto che è un po' di tempo che non leggevo un semplice giallo di quelli classici,così mi sono addentrato nella Colonia del tredicesimo secolo e nei suoi intrighi di potere.....la trama tratta di una congiura da parte di nobili che eliminano colui che ha progettato il nuovo imponente duomo di Colonia....peccato che il sicario assoldato da questi nobili,un uomo spaventoso, non riesca nel compito di eliminare la vittima designata senza testimoni,ma venga visto da un simpatico sfaccendato,che diverrà il vero protagonista di questa vicenda...aiutato da una simpatica giovane e dai parenti di quest'ultima riuscirà a venire a capo del gigantesco complotto ordito dai nobili ed impedirlo....questa è in sintesi la vicenda,per quanto riguarda l'intreccio bisogna dire che l'autore nasconde troppi fatti,soprattutto storici,di notevole importanza sino a circa 30-40 pagine dalla fine(in tutto sono 450)e il lettore non è in grado fino a quel momento neanche di intuire la soluzione del mistero..ed un thriller in cui il lettore non ha nessun strumento,neanche il più piccolo,per intuire il finale lascia un po' il tempo che trova..peccato perchè la ricostruzione della Colonia del dodicesimo secolo è accuratissima,così come lo sono le fonti storiche....nessun appunto,quindi,all'autore per quanto riguarda la precisione e la dovizia di particolari nel costruire una trama ambientata in un'epoca tanto lontana..però,ripeto non posso dire di essere altrettanto soddisfatto dall'intreccio sviluppato:se i fatti storici raccontati tutti in una volta verso la fine fossero stati inseriti a poco a poco sin dall'inizio del libro il lettore avrebbe avuto la possibilità di provare ad indovinare lo sviluppo della vicenda...che è poi quello che mi aspetto da un thriller o da un giallo...insomma,un discreto thriller storico,ma niente di più...sicuramente meglio di Michael Gregorio,tanto per citare l'ultimo autore di questo genere che ho letto,ma non posso di certo dire che Frank Schatzing sia diventato il mio autore di thriller preferito....

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