il nuovo blog è cheruolofai2.blogspot.com
mercoledì 3 settembre 2008
lunedì 5 maggio 2008
Ah già,oggi è il 5 maggio....
..il secondo 5 maggio da quando ho aperto questo blog..il sesto 5 maggio da quel giorno indimenticabile....e come l'anno scorso,lo grido ad alta voce:Ancora grazie Vlatislav!!!!
Siena - Juventus 1-0 : commento e voti
Vabbè...lasciamo perdere...la qualificazione ai preliminari è stata ottenuta la settimana scorsa ,e quindi non è giusto oggi insultare chi ci ha appena dato una grande gioia...detto questo,la prestazione odierna della squadra è stata semplicemente squallida...non una conclusione nello specchio della porta,non un momento di vera concentrazione e pressione sui portatori di palla senesi..un gol preso subito e mai voluto veramente recuperare....insomma,ora siamo matematicamente terzi,non possiamo più ambire alla seconda piazza:il mister sappia che l'anno prossimo certe prestazioni come questa non verranno più tollerate....i voti:
Buffon 7:prende un eurogol su cui non può fare nulla e ci salva 2 volte,su Maccarone e Galloppa
Zebina 5:al rientro appare svogliato e poco propositivo
Legrottaglie 5:partecipa al pasticcio del gol e soffre per tutto il match Maccarone
Chiellini 5,5:meno attento del solito,anche lui è poco preciso in occasione del gol
Molinaro 5:svogliato in fase propositiva e poco attento in fase difensiva;nel primo tempo accompagna ogni tanto l'azione,nella ripresa scompare
Camoranesi 6:sbaglia un'enormità di palloni,ma crea anche l'unica occasione da gol bianconera con uno stop e tiro da applausi
Sissoko 5:sbaglia la misura di molti passaggi e non pressa come al solito
C.Zanetti 5:idem come sopra;troppi lanci nel vuoto e poca interdizione
Nedved 5,5:sbaglia due conclusioni che ai bei tempi avrebbe realizzato senza difficoltà;se non altro si muove molto
Trezeguet 4,5:invisibile
Del Piero 5:quasi come Trezeguet,ma almeno costringe i difensori senesi a qualche entrataccia per frenarlo;non conclude mai
subentrati
Salihamidzic 6:rileva Zebina,senza infamia e senza lode
Marchionni 5:semplicemente penoso,quando crossa addirittura comico
Palladino s.v.
finiamo la stagione con dignità,vi prego....
domenica 4 maggio 2008
Jonathan Franzen - Le Correzioni
Volevo leggere qualcosa di Franzen,da quando il suo nome mi è diventato noto a causa della sequela di insulti che ha riservato al mio scrittore preferito,Philip Roth,qualche mese or sono,e finita anche sul Corriere della Sera..così mi sono detto:"Vediamo dall'alto di cosa parla questa enorme testa di cazzo..."....purtroppo devo dire che "le correzioni",il suo libro più noto,è uno dei libri più belli che abbia mai letto...non mi ha fatto cambiare di una virgola la mia passione per Roth,ma bisogna riconoscere a questo signore che ha scritto uno dei libri più acuti sulla famiglia d'oggi che mi sia mai capitato di leggere... i suoi personaggi sono delineati in maniera stupenda,mai monocordi,ma pieni di molteplici sfaccettature..i rapporti fra ogni singolo membro di questa famiglia di 5 persone viene scandagliato e ci fa scoprire come le persone possano avere nel proprio interno comportamenti e stati d'animo completamente diversi a seconda del familiare con cui si rapportano...che è poi la storia di tutte le famiglie,non soltanto quella del romanzo e non soltanto quella americana...una madre amante delle buone maniere ed oppressa da un marito malato,un marito che sta perdendo il controllo del proprio corpo e della propria mente,un primogenito che combatte contro la propria moglie e la depressione,un secondogenito cui una denuncia per molestie ha destabilizzato la vita e una figlia femmina che non riesce a trovare il senso della propria esistenza e che ha un'incerta identità sessuale:Franzen ci guida in un tortuoso viaggio fatto di amori,rancori,depressioni,malattie,rimpianti,errori,ricatti,giochi psicologici,descrivendo sia le particolarità sia le mediocrità di questi personaggi....gli aspetti mutevoli dei loro caratteri e quelli che,invece,non potranno mai cambiare....le loro esistenze di bambini,adolescenti,giovani uomini e uomini adulti.....fatte di scelte sbagliate,di scelte guidate dall'istinto e scelte ragionate,scelte che sembrano assurde ed,invece,sono perfettamente calcolate.....ed alla fine di questo lungo viaggio i protagonisti sembrano conoscersi un po' meglio gli uni con gli altri e le loro certezze indissolubili sembrano essere smussabili.....insomma,un libro da comprare assolutamente....anche se tutte le cose che questo signore ha dichiarato su Roth sono delle autentiche cazzate.
sabato 3 maggio 2008
Lost , Something Nice Back Home
la 4x10 di Lost ci ha regalato:
-una limonata seria,attesa 4 anni,fra jack e Kate
-Matthew Fox voleva toccare il culo di Evangeline Lilly da almeno 4 anni:ne consegue che quando è stato il momento le ha riservato una stretta a 2 mani di chiappe che non se ne vedeva una uguale dai tempi di Natale a Miami,con Christian De Sica che strizzava le sode natiche di Vanessa Hessler
-Jack ha accettato di crescere Aaron..almeno all'inizio...
-nell'ultima puntata della terza stagione Jack era alcolizzato e dipendente da farmaci:qua vediamo l'inizio della sua dipendenza,dovuta al fatto che il padre gli appare dappertutto e anche perchè Kate non è che abbia proprio rotto tutti i ponti con Sawyer
-il papà di jack la deve piantare di apparire ai propri figli..o è morto o non lo è..anche perchè a jack procura seri danni mentali
-a Claire non procura seri danni mentali,ma fatto sta che lo vede e sparisce....la mattina quando si svegliano Sawyer e Miles trovano soltanto Aaron
-sull'isola succede pochino:il trio diretto da Jacob non si vede e la puntata verte tutta sull'appendicite di Jack...su un po' di azione..
-Juliet ha capito che non c'è trippa per gatti:contro Kate non c'è nulla da fare
-l'insopportabile rossa sa il coreano
-l'insopportabile Miles ha dei poteri altrettanto insopportabili:che gli autori la piantino in fretta con questa vaccata:non si possono sentire i morti,eppure questo qua anche stavolta sente la presenza di Danielle e Karl e li trova sotterrati...basta..
-Hurley nel futuro sta sempre peggio:continua a vedere Charlie e pensa che il suo terapista non esista...vedete un po' voi...
Ma soprattutto:
quando kate confessa a Jack di aver fatto un favore a Sawyer,lui le risponde che loro hanno deciso di tornare a casa e che Sawyer,invece,è voluto rimanere sull'isola.QUINDI:
-Kate è tornata a casa e può comunicare con Sawyer,che è sull'isola?????!!!!!
ma stiamo scherzando?
-Kate è tornata a casa e può comunicare con Sawyer,che è sull'isola?????!!!!!
non l'ho ancora realizzato:
-Kate è tornata a casa e può comunicare con Sawyer,che è sull'isola?????!!!!!
ancora una volta,va:
-Kate è tornata a casa e può comunicare con Sawyer,che è sull'isola?????!!!!!
venerdì 2 maggio 2008
giovedì 1 maggio 2008
Camerieri ed Alzheimer
Cameriere:"Desiderate ancora qualcosa?"
Io:"Per me un caffè e un Braulio"
F.:"Io solo un caffè"
Cameriere:"Arrivano subito"
Il cameriere se ne va.
Il cameriere fa dietro-front dopo 5 secondi
Cameriere:"Mi scusi,mi ha detto un Montenegro,giusto?"
Io:"beh,no,un Braulio"
Cameriere:"Ah,mi scusi"
Io:"E di che?..si figuri"
Il cameriere se ne va a testa bassa.
Il cameriere torna coi caffè e l'amaro.
Mi sa che mi ha portato un Lucano.
mercoledì 30 aprile 2008
martedì 29 aprile 2008
lunedì 28 aprile 2008
Juventus - Lazio 5-2 :il video
Dopo il commento ed i voti,anche il video con la doppietta di Chiellini ed i gol di Camo,Alex,David,Bianchi e Siviglia
Juventus - Lazio 5-2 : commento e voti
Siamo in Champions!!!E siamo matematicamente terzi!!!se poi la Roma volesse farci qualche regalo,spero che i nostri cari idoli ci facciano il piacere di approfittarne:9 punti nelle ultime 3 partite,questo deve essere il chiodo fisso dei bianconeri e poi sapremo senza rimpianti se la Champions arriverà direttamente o,come appare probabile,tramite preliminari....la partita di oggi è stata un'esibizione esaltante per 45 minuti,poi i nostri hanno tirato i remi in barca permettendo alla Lazio di uscire dall'Olimpico con una sconfitta pesante,ma non storica come i primi 40 minuti di partita avevano lasciato presagire...4-0 alla fine del primo tempo con i gol di Chiellini,Camo,Alex e Trezeguet,frutto di un pressing asfissiante e geometrie spettacolari con un avversario che pensava soprattutto al ritorno di Coppa Italia con l'Inter,la partita che potrebbe rimettere in piedi la mediocre stagione laziale...il secondo tempo è stato comprensibilmente a freno a mano tirato,la Lazio ha messo in campo un po' di orgoglio con i gol di Bianchi e Siviglia,con quest'ultimo che però si è fatto espellere poco dopo per doppia ammonizione..la Juve non ha infierito sull'avversario in 10 e soltanto su azione di calcio d'angolo ha raggiunto il 5-2 finale con un altro gol di Chiellini,inatteso bomber di giornata....la soddisfazione è tanta,la qualificazione in Champions la consideravo un atto dovuto ad inizio stagione,ma non pensavo che potesse arrivare matematicamente a tre giornate dalla fine del campionato e che nelle ultime 8 giornate non potesse essere mai in discussione...dopo la sconfitta con la Fiorentina che aveva fatto tremare le gambe un po' a tutti,la squadra è stata magistrale nel mantenere la calma e i valori del campo sono venuti fuori,decretando che la Juventus è la terza forza del campionato in maniera netta ed inequivocabile....e poi,lo ripeto,se la Roma già da domenica iniziasse a perdere a Genova con la Samp,si potrebbe pensare anche a qualcosa di più...d'altra parte siamo sempre quelli che nel settembre del 2006 scendevano in campo a Rimini per la prima giornata di campionato di serie B con un -19 sul groppone ed un anno e mezzo dopo,siamo di nuovo qualificati per la Champions:sognare un ulteriore passettino in più non costa nulla,no?
i voti
Buffon 7:non può nulla sui gol,prodigioso su Bianchi nel primo tempo
Grygera 6:bene nel primo tempo,meno nella ripresa,soprattutto nell'azione che porta al gol del 4-1:si fa sorprendere troppo facilmente da un innocuo lancio lungo
Legrottaglie 5:in ritardo nella chiusura sul primo gol,a 2 metri da Siviglia sul secondo
Chiellini 7,5:qualche sbavatura dietro,ma nel giorno della sua prima doppietta in A non può che prendere un votone
Molinaro 6:il solito moto perpetuo,non si ferma mai,ma non regala molti acuti
Camoranesi 7,5:un gol,una marea di giocate da stropicciarsi gli occhi,la vera arma in più della Juve
Sissoko 6:oggi meno ispirato del solito,bene nel primo tempo,un po'impreciso nel secondo
C.Zanetti 7,5:ormai sforna assist-gol con una continuità impressionante,si mangia i suoi avversari attaccandoli subito all'altezza della loro area di rigore inducendoli quasi sempre all'errore...insomma,una prestazione perfetta in una stagione perfetta
Nedved 6,5:volitivo ed intraprendente,sfiora il gol con una gran traversa ed arriva spesso sul fondo a fornire cross invitanti
Del Piero 7:un gol magnifico e tante giocate nel primo tempo;di assoluto riposo la ripresa
Trezeguet 7:gran gol con uno stop a seguire semplicemente meraviglioso;come Alex,si diverte nel primo tempo e dormicchia nella ripresa
Siamo tornati a casa...è bellissimo...
domenica 27 aprile 2008
Il Como in C2!!!!!!
chi passa da questo blog sa della mia passione per la Juve,ma non ho mai parlato di quell'angolino del mio cuore calcistico che batte per la squadra della mia città.....anche perchè tre anni di Serie D sono stati durissimi e non è che a uno viene molta voglia di parlarne.....ma oggi con una vittoria fuori casa per 1-0 comtro l'Olginatese(5 anni fa giocavamo in trasferta a San Siro,sigh....),il Como si è ufficialmente aggiudicato il girone B di Serie D,guadagnando la promozione in C2...faccio il mio applauso a quella decina di macchine che sono uscite in strada a festeggiare con bandiere e sciarpe svolazzanti dai finestrini...perchè alla fin fine è giusto così...anche se l'avversaria principale si chiamava Tritium e veniva da Trezzo d'Adda....e adesso?adesso speriamo di non fare altri tre anni di C2,anzi io spero proprio,visto il bel gruppo di giocatori che si è formato,di sostare solo un anno in una serie in cui non abbiamo mai giocato:grazie a Preziosi ed i suoi prestanome,infatti,il fallimento di tre anni fa ci ha portati direttamente dalla C1 alla D..ringraziamo ancora tutti i meravigliosi protagonisti di quella vicenda,augurandogli tanta fortuna e salute..speriamo di tornare in fretta quantomeno in C1,nostra casa negli anni'90,e magari con un po' di fortuna ed un progetto giusto riassaporare il grande calcio...sognare non costa nulla..forza sempre il magico Como!
sabato 26 aprile 2008
Lost, The Shape of Things to Come
il ritorno di Lost,che ha comportato in ordine sparso i seguenti fatti:
-come al solito non indovino mai una beata fava: non era stato Ben a far uccidere la Rousseau e Karl
-Benjamin Linus non è il miglior personaggio di Lost:è il miglior personaggio di ogni serie mai realizzata
-Michael Emerson,che interpreta Ben,è sempre di più un fenomeno
-i 4 nuovi arrivati,mi stanno sempre meno simpatici,eccezion fatta per il buon Daniel Faraday
-c'è stata una prima risposta sul fumo nero....e questo punto lo segno di rosso perchè sono tre anni che attendevo qualcosa di più su 'sto benedetto fumo
-mi sa che bisogna iniziare a preoccuparsi per la coppia Penelope-Desmond,perchè quando Ben s'incazza,s'incazza per davvero
-pare che finalmente si ritorni da Jacob,sempre che Hugo la sappia trovare
-Sayid nel futuro è un pollastro
-qualcuno mi deve spiegare come si è salvata Claire che era all'interno di una casa completamente esplosa
-qualcuno mi deve spiegare perchè Sawyer è diventato così caritatevole nei confronti di Claire ed Aaron
-il dialogo fra Charles Widmore e Ben è uno dei più enigmatici della storia di Lost
-il buon Bernard è sempre una sorpresa
-se Ben vuole sapere dalla receptionist dell'albergo in Tunisia l'anno preciso in cui si trova,mi pare ufficiale che possa viaggiare nel tempo
-se il dottore sulla nave è sano e sull'isola ha la gola tagliata significa che lo sbalzo temporale c'è e mi sa che sta anche aumentando
ma soprattutto:
io prima del 2010 diventerò pazzo
venerdì 25 aprile 2008
Herman Melville - Moby Dick
eccolo qua il secondo grande classico acquistato nelle scorse settimane..pensavo che mi avrebbe tenuto occupato per un mesetto ed,invece,in una settimana ho divorato le avventure della baleniera Pequod e del suo tragico destino....come per Joyce,anche qui mi ripeto:non posso mica fare io una recensione di un'opera così maestosa,e giudicare il lavoro di uno scrittore così prestigioso..certo che c'è da rimanere ammirati dal lavoro di ricerca fatto,in alcuni tratti il libro sembra quasi un manuale sulle balene,tanto è preciso e dettagliato in ogni minimo particolare riguardante questo mammifero..ed è impressionante come l'autore prevenga ogni obiezione legittima che un eventuale lettore potrebbe presentargli,andando a scandagliare tutti gli aspetti meno credibili della vicenda e dimostrando che possono essere realmente accaduti....questi sono i punti che mi hanno più impressionato di Moby Dick....poi,certo,l'epicità dell'opera,ed i suoi temi principali,la ricerca dell'inconoscibile ed il rapporto dell'uomo con il suo destino, sono caratteristiche riconosciute da tutti a quest'opera ed io,nel mio piccolissimo,non posso fare che confermare quanto i critici degli ultimi cento anni hanno già scritto in migliaia di occasioni....penso che io ci metterei soltanto 20 anni ad immaginarla un'opera del genere,figuriamoci a metterla nera su bianco..incredibile...e così ho colmato alla soglia dei 30 anni questa lacuna letteraria ed ho affrontato una lettura che sin da piccolo non mi aveva mai particolarmente ispirato....oggi posso dire che avevo torto...ogni ragazzino dovrebbe abbandonarsi fra le acque solcate dalla baleniera Pequod...ed imparare a conoscere un pochino di più la vita....
giovedì 24 aprile 2008
Chi non soffre di vertigini.....
...magari può anche andare a farsi un pranzetto sopra Piazza degli Eroi a Budapest...
mercoledì 23 aprile 2008
Aspettando Narrow Stairs...
...ecco il primo singolo,"I will possess your heart",con tanto di intro strumentale di quattro minuti e mezzo....dire che promette benissimo è un eufemismo...mi sa che stavolta Gibbard e soci si sono davvero superati....il 12 maggio la risposta definitiva...
martedì 22 aprile 2008
L'ultima volta...
..che sia l'ultima volta,pur con tutte le ragioni del mondo,che agli autori americani venga in mente di scioperare...meno male che al ritorno di Lost mancano solo tre giorni...per chi non sa proprio resistere....
lunedì 21 aprile 2008
Atalanta - Juventus 0-4 :il video
Dopo il commento ed i voti,anche il video con la tripletta del capitano ed il gol di Legrottaglie
Atalanta - Juventus 0-4 : commento e voti
Devo postare ancora da postazione di fortuna,lo schemo sostitutivo arriva giovedì:il commento e i voti anche stavolta saranno ridotti....anche perchè c'è poco da dire di una partita dominata dal primo secondo all'ultimo,con i bianconeri che stanno concludendo la stagione in crescendo e che probabilmente dovranno rammaricarsi di quei 4-5 punti lasciati qua e là in maniera stupida,altrimenti si sarebbe potuto parlare di una Juve in Champions senza preliminari..ora,invece,bisogna confidare nella delusione della Roma per lo scudetto ormai svanito,che potrebbe portare i giallorossi ad un calo di tensione,anche se 5 punti a 4 giornate dal termine sono parecchi....l'Atalanta,già salva e senza preoccupazioni,ha assistito allo show di Del Piero,killer spietato,e di Trezeguet,nell'insolita versione di assist-man..ma è stata tutta la squdra nel suo collettivo a convincere,con un accenno in particolare alla prestazione di san Zanetti,che rientrava dopo oltre un mese di stop ed è subito parso una spanna sopra tutti gli avversari diretti...da notare,anche,i tre gol nel primo tempo che,per la Juve 2007/2008,sono un fatto quasi storico,visto che i bianconeri sono soliti giocare delle prime frazioni alquanto sonnolente....insomma,terzo posto blindato ed adesso bisogna puntare a fare i 12 punti che rimangono a disposizione da qui alla fine...solo così non ci potranno essere rimpianti nel caso la Roma facesse qualche passo falso...
i voti
Buffon 6:pomeriggio di relax,attento sulla rovesciata di Floccari
Grygera 6:sicuro su Langella,raramente si sgancia
Stendardo 6:trova in rari casi l'anticipo,ma si fa valere nel gioco aereo
Legrottaglie 7:il gol che sblocca la partita e poche sbavature dietro
Molinaro 6,5:spinge con continuità e blocca bene Ferreira Pinto
Camoranesi 7:solo giocate di gran qualità e tanta corsa per tutto il campo
Nocerino 6:anonimo come sempre,ma non combina disastri
C.Zanetti 7,5:60 minuti di grande intensità,conditi con un gran assist per Del Piero
Nedved 6,5:moto perpetuo,mette un paio di cross interessanti per Alex
Del Piero 8,5:un assist,3 gol ed una condizione impressionante
Trezeguet 7,5:due grandi assist per Alex,senza cercare ossessivamente il gol
subentrati
Tiago 6:qualche buona palla,in mezzo a qualche errore di misura
Marchionni e Palladino senza voto
sabato 19 aprile 2008
venerdì 18 aprile 2008
James Joyce - Gente di Dublino
Come già detto,ho approfittato del 30% di sconto sui Classici Mondadori per saccheggiare la stessa Mondadori,la Feltrinelli e la Ubik....uno di libri comprati è proprio "Gente di Dublino" di Joyce,acquisto quantomai azzeccato...è chiaro che non mi metto mica a recensire Joyce,ci mancherebbe,ma cerco di dare soltanto la mia personale opinione su questi 15 racconti ambientati nella Dublino di fine 1800,molto realistici,alcuni davvero molto angoscianti,nel senso buono del termine....personalmente,mi hanno colpito,soprattutto,2 racconti,"Una piccola nube" ed "Un caso pietoso",forse perchè entrambi parlano di uomini che provano dei rimpianti per ciò che la loro vita poteva essere e non è stata,quel dolore insopprimibile che ti prende quando, come accade al protagonista del secondo racconto, pensi "alla rettitudine della tua esistenza e di quanto ti senti escluso dal banchetto della vita":un personaggio che si accorge tardivamente di quanto si possa sentire solo e si ritrova nel silenzio della notte ad affrontare ciò che ormai non potrà più cambiare....o come la malinconia d'animo che coglie il protagonista del primo racconto quando si ritrova ad osservare la mediocrità della vita domestica e familiare paragonata alla vita da giramondo del vecchio amico che ha appena incontrato dopo parecchio tempo.....sarà perchè anch'io provo spesso queste sensazioni,soprattutto la prima,fatto sta che sono rimasto molto colpito dalla prfondità con cui Joyce sa descrivere le situazioni umane,soprattutto nei loro aspetti più drammatici.....notevoli anche il resto dei racconti,con particolare menzione per l'ultimo,"I morti", il più lungo dei 15,che ci presenta un raduno familiare dell'epoca per le festività natalizie e che indaga a fondo sul rapporto di coppia e su come non sia possibile conoscere totalmente la persona con cui si divide l'esistenza,essendoci sempre delle zone d'ombra,dei momenti del passato che ogni persona cerca di tenere per sè.....insomma,non c'è bisogno che lo dico io,ma "Gente di Dublino" è veramente un libro meraviglioso,un libro che ti dà subito la sensazione di trovarti al cospetto di uno scrittore di livello assoluto e che ha pienamente soddisfatto le mie attese.
mercoledì 16 aprile 2008
Juventus - Parma 3-0 : il video
Dopo i voti,anche il video con i gol di Trezeguet e Palladino,ed il rocambolesco autogol di Morrone
Juventus - Parma 3-0 : i voti
Ieri mi è morto lo schermo...non dà nessun segnale di vita...da postazione di fortuna inserisco i voti senza commento della passeggiata di salute di ieri sera contro un avversario che non aveva alcuna voglia di giocare la partita,impegnato in queste settimane in scontri-salvezza,ma che a torino è dpvuto venire e ne ha prese tre contro una Juve che anch'essa pensava più al match di bergamo di domenica che all'incontro che stava giocando.
I voti
Buffon s.v.:non ha dovuto fare nulla
Grygera 6:poco impegnato,non sale mai
Stendardo 6:qualche sportellata con Corradi e basta
Chiellini 6,5:serata annoiante anche per lui,fa bene il lavoro di routine
Molinaro 6:sale poco,ma dietro non commette errori
Salihamidzic 5,5:poco preciso le rare volte che si propone
Nocerino 5,5:impalpabile,ma non fa danni
Camoranesi 7:decisivo su entrambi i gol con un colpo di testa ed un assist
Palladino 6,5:perde un numero imprecisato di palloni ma fa un gran gol
Del Piero 6:qualche guizzo,ma più che altro si riposa
Trezeguet 6:il gol e nient'altro
subentrati
Nedved 6:torna con una gran conclusione da fuori e cerca di recuperare la forma pressando a tutto spiano
Tiago 6:apre se così si può dire l'azione del terzo rocambolesco gol
Marchionni s.v:solo pochi minuti per lui
martedì 15 aprile 2008
Lapo Elkann colpisce ancora....
Quando pensi che proprio non ti possa più sorprendere,il buon Lapo tira fuori una prodezza delle sue...adesso pare che si faccia sua cugina
lunedì 14 aprile 2008
Per chi non ha goduto ancora abbastanza.. #2
mi piacerebbe che questa rubrica diventasse una ricorrenza fissa dopo i big-match...dopo il match con l'Inter anche stavolta inserisco il video di Italia 7 gold, con Zuliani che esulta per i gol che ci hanno dato la vittoria contro il Milan..grazie Juvenews.net!
domenica 13 aprile 2008
Juventus - Milan 3-2 : il video
Dopo il commento ed i voti,anche il video con il gol di Del Piero e le doppiette di Inzaghi e Brazzo
Juventus - Milan 3-2 : commento e voti
Siamo in Champions:è questo il verdetto della partita di stasera....ovviamente non abbiamo ancora la matematica sicurezza,ma la vittoria nello scontro diretto con il Milan,la squadra maggiormente attrezzata fra quelle classificate dal quinto posto in giù,ci catapulta ormai quasi sicuramente nell'Europa che conta dopo 2 anni di forzata assenza...preliminari permettendo....è stata durissima,i problemi difensivi evidenziati a Palermo non si sono risolti e nella fase centrale del primo tempo i bianconeri hanno perso pericolosamente gli equilibri rischiando di compromettere definitivamente una partita che era nata bene con il gol di Alex dopo grande azione di Camo,ma che si è poi messa male per colpa della doppietta del solito Pippo Inzaghi,che ha appoggiato facilmente in rete due palloni invitanti di Kakà e Bonera..meno male che prima della fine del tempo abbiamo rimesso in piedi la partita con il primo gol di Brazzo che ha ripreso una corta respinta di Kalac su un colpo di testa di trezeguet,imbeccato anch'esso da Camo...la ripresa è stata sonnolenta fino al momento di pazzia di Bonera che ha cercato di staccare una gamba al solito monumentale Sissoko:Milan in 10 e partita che si mette bene...anche perchè su un calcio di punizione battuto da Camo(che tutti diranno che non c'era,ma invece c'era:Maldini sbilancia con una spallata Grygera,altro che contrasto spalla contro spalla...)dalla fascia destra dal mucchio spunta fuori ancora Brazzo che insacca di testa la doppietta personale....3-2 e partita quasi chiusa..dico quasi,perchè è la serata delle ingenuità e sbagliamo ancora un sacco di facili appoggi che ci mettono in difficoltà..soprattutto Nocerino,che entra al 90' e nei cinque minuti di recupero ne combina una peggio dell'altra compreso un fallo inutile che concede un calcio di punizione finale al Milan da brividi...Alex sbaglia un gol facile facile su assist di Iaquinta,ma d'altronde ha già fatto tutto quello che gli chiedevamo e la partita si trascina con qualche patema sino al 95'....3-2...+9 sul Milan ed una partita in meno....e se la Roma domani fa qualche figuraccia ad Udine,chissà.....
i voti:
Buffon 6:è un periodo così....deve più che altro raccogliere palloni da dentro la porta,sui quali,tra l'altro,non può fare proprio nulla..impreciso su un paio di conclusioni nel primo tempo,si riscatta con un gran finale di match,uscendo su tutti i palloni più pericolsi e dando grande sicurezza
Grygera 5,5:Kakà si posiziona dalle sue parti e nel primo tempo il buon Zdenek non lo vede mai...soffre tantissimo e sbaglia anche qualche rinvio da brivido..si riprende nella ripresa sfiorando il gol con una grande conclusione e procurandosi il calcio di punizione della vittoria
Legrottaglie 5:brutta partita...sul primo gol è in una posizione inutile,il secondo lo avvia lui con una respinta corta che mette la difesa in grave difficoltà..esce per infortunio e la difesa ne guadagna in solidità
Chiellini 6:meno preciso del solito,non fa grandi errori,ma non è la solita sicurezza...domina nel gioco aereo,ma si fa saltare un paio di volte da Kakà con troppa facilità
Molinaro 5,5:sul primo gol non fa la diagonale e si ferma...Inzaghi ringrazia ed appoggia in rete..per il resto,ci mette tanta grinta ed umiltà,ma fa anche molta confusione
Camoranesi 7,5:magari non è continuo come in altre occasioni,ma il primo gol è frutto di una sua azione meravigliosa con grande assist per Del Piero ed il secondo ed il terzo partono dai suoi cross..davvero tanta roba
Sissoko 7,5:fa paura..davanti a gente come Ambrosini,Gattuso e Pirlo non ha alcun timore reverenziale e li martella dal primo all'ultimo minuto rubando un numero di palloni incredibile..nel secondo tempo fa una percussione impressionante con tanto di cross al bacio sulla testa di Stendardo che Bonera sventa miracolosamente..cala soltanto quando lo stesso Bonera cerca di staccargli tibia e perone...
Tiago 5:una pietà..in fase di pressing fa quasi tenerezza,in fase di impostazione non ne azzecca una,sbagliando una marea di appoggi anche facili
Salihadmizic 7,5: il match-winner..due gol frutto di due grandi inserimenti ed un sacco di lavoro sporco sulla fascia..diventa il protagonista inaspettato della partita e se lo merita per la stagione che ha fatto
Del Piero 7,5:primo tempo da Del Piero versione 1995/96..gol di precisione,mille scatti,progressioni impressionanti,viene fermato solo con le cattive..recupera anche un gran pallone nell'azione che porta al 2-2..nel secondo tempo cala un po',ma è comprensibile..mezzo voto in meno per l'errore banale che poteva portarci su un più tranquillo 4-2..ma non si può volere tutto
Trezeguet 5:si vede una sola volta,in occasione del 2-2,e riesce pure a centrare Kalac da 2 metri dalla porta..meno male che l'australiano non riesce a trattenere..per il resto,completamente inesistente
subentrati
Stendardo 6:entra al posto di Legrottaglie e complessivamente fa meglio del pugliese,giocando con tranquillità e senza perdere mai la testa
Iaquinta 6:entra e porge subito un gran pallone a Del Piero....poi si limita a pressare ed aiutare la squadra
Nocerino s.v.:gli dò senza voto perchè è entrato al 90',ma per quello che ha combinato in quei 5 minuti,meriterebbe di non mettere più piede in campo per il resto della stagione..è un pericolo pubblico
dai,ragazzi,adesso sotto con il Parma,mercoledì sera..magari senza regalare un tempo come facciamo sempre con le piccole
sabato 12 aprile 2008
Frank Schätzing - Il Diavolo Nella Cattedrale
Approfittando del 30% di sconto sugli Oscar Mondadori,ho fatto incetta di classici(Joyce,Miller,Melville,Bulgakov,Buzzati)che colmeranno qualche mia imperdonabile lacuna..prima di immergermi in queste letture,però,ho trovato a casa questo libro di Frank Schatzing,autore che scopro essere già molto famoso grazie al successo del suo primo libro "Il quinto giorno"...e scopro anche che si tratta di un autore di thriller storici,genere che nell'ultimo periodo,da Dan Brown in poi,suscita molto interesse,soprattutto in mio fratello che è un divoratore di libri di questo tipo...mi ci voleva proprio una lettura leggera,visto che è un po' di tempo che non leggevo un semplice giallo di quelli classici,così mi sono addentrato nella Colonia del tredicesimo secolo e nei suoi intrighi di potere.....la trama tratta di una congiura da parte di nobili che eliminano colui che ha progettato il nuovo imponente duomo di Colonia....peccato che il sicario assoldato da questi nobili,un uomo spaventoso, non riesca nel compito di eliminare la vittima designata senza testimoni,ma venga visto da un simpatico sfaccendato,che diverrà il vero protagonista di questa vicenda...aiutato da una simpatica giovane e dai parenti di quest'ultima riuscirà a venire a capo del gigantesco complotto ordito dai nobili ed impedirlo....questa è in sintesi la vicenda,per quanto riguarda l'intreccio bisogna dire che l'autore nasconde troppi fatti,soprattutto storici,di notevole importanza sino a circa 30-40 pagine dalla fine(in tutto sono 450)e il lettore non è in grado fino a quel momento neanche di intuire la soluzione del mistero..ed un thriller in cui il lettore non ha nessun strumento,neanche il più piccolo,per intuire il finale lascia un po' il tempo che trova..peccato perchè la ricostruzione della Colonia del dodicesimo secolo è accuratissima,così come lo sono le fonti storiche....nessun appunto,quindi,all'autore per quanto riguarda la precisione e la dovizia di particolari nel costruire una trama ambientata in un'epoca tanto lontana..però,ripeto non posso dire di essere altrettanto soddisfatto dall'intreccio sviluppato:se i fatti storici raccontati tutti in una volta verso la fine fossero stati inseriti a poco a poco sin dall'inizio del libro il lettore avrebbe avuto la possibilità di provare ad indovinare lo sviluppo della vicenda...che è poi quello che mi aspetto da un thriller o da un giallo...insomma,un discreto thriller storico,ma niente di più...sicuramente meglio di Michael Gregorio,tanto per citare l'ultimo autore di questo genere che ho letto,ma non posso di certo dire che Frank Schatzing sia diventato il mio autore di thriller preferito....
venerdì 11 aprile 2008
giovedì 10 aprile 2008
0 gol in 6 partite...
Complimenti vivissimi a Inter,Milan e Roma che in 6 partite contro Liverpool,Arsenal e Manchester United non hanno fatto neanche un gol...540 minuti senza che la rete si sia gonfiata per i colori italici...ieri sera contro il Manchester 2 la Roma ha avuto in tutto due occasioni,mentre loro ne avevano già avute tre dopo cinque minuti....ma, come ha specificato De Rossi,colui il quale una delle due occasioni l'ha spedita tre metri sopra la traversa tirando da 11 metri dalla porta,non c'è poi così tanto divario....nooooo....forse è arrivata l'ora che torniamo noi bianconeri nell'Europa che conta....magari non a vincere,ma a dimostrare un po' di carattere,sì...
mercoledì 9 aprile 2008
Ok,è dappertutto...
..però io questo autogol non posso non averlo sul mio blog...qui si tratta di puro genio calcistico...il suo nome è Pavol Durica.. e rimarrà nella storia....
l'unico che può minimamente competere con Pavol è il massaggiatore del De Treffers,ma lui è un esperto di salvataggi....
martedì 8 aprile 2008
Antonio Pennacchi - Il Fasciocomunista
Ho divorato in quattro giorni questo libro del 2003 di Antonio Pennacchi,del quale avevo letto un paio di or sono "Una nuvola rossa",storia di un omicidio irrisolto ed irrisolvibile....qui l'autore cambia decisamente genere e presenta un classico romanzo di formazione,il viaggio verso l'età adulta e la maturità di un giovane di Latina nato nel 1950 che di nome fa Accio Benassi...ed Accio dai 10 ai 20 anni ha vissuto proprio tutte le esperienze politiche possibili ed immaginabili:è stato un paio di anni in seminario,ha frequentato i giovani missini,ne è diventato segretario giovanile di Latina,è passato ai Volontari di Michelini,ma poi è stato espulso dal MSI,ha attaccato manifesti anche per la DC,poi pian piano è diventato comunista,passando dall'Unione giovanile fino ad un movimento d'ispirazione marxista/leninista,per poi abbandonare la vita politica,iniziare a drogarsi ed infine redimersi ritornando come ospite in seminario e partendo poi per il servizio militare....il libro non parla solo della vita politica di Accio,ma lo segue anche,se non soprattutto,nella propria crescita personale,nel suo problematico rapporto con la famiglia e con le ragazze:il padre e la madre lo ritengono un disastro,cancellano i suoi sogni di studiare al liceo classico e lo ritengono responsabile di ogni problema che nasce in casa;idolatrano,invece,il fratello più grande,Manrico,e preferiscono a lui anche gli altri 5 figli,un altro maschio e quattro sorelle.....con le ragazze avrà un rapporto difficoltoso fino ai 19 anni,quando una giovane inglese in vacanza lo inizierà ai piaceri del sesso;ma il suo cuore sarà sempre segnato da una storia con una ragazza milanese conosciuta in spiaggia a Latina e che Accio continuerà a frequentare,facendosi in autostop tutto il viaggio Latina-Milano e ritorno,per almeno un anno...ma non riuscirà mai ad averla completamente....ma questo libro,probabilmente,non è neanche soltanto questo....è la storia di un ragazzo che non si guarda mai indietro,che non riesce a vivere senza farsi domande,senza provare emozioni,senza amare,senza odiare,e che rifiuta l'immobilismo,una vita sicura,una crescita normale....a volte commette stupidaggini clamorose,ma ogni stimolo che il suo cervello riceve lo porta ad agire senza farsi domande...lo sciopero organizzato per l'accordo fra Italia e Jugoslavia riguardo la zona B,la manifestazione contro la guerra in Vietnam....tutto ciò che ritiene ingiusto lo fa scattare come una molla,senza preoccuparsi delle conseguenze,di costruirsi un futuro solido,di non avere problemi con la giustizia...questo ragazzo vive il presente come nessun'altro....i viaggi in autostop sono l'emblema di questa sua incapacità di preoccuparsi per quello che verrà:nella sua fuga verso Genova poco più che quattordicenne o nei suoi innumerevoli viaggi a Milano,lo guida l'istinto..lui parte,non sa se arriverà,non sa come farà a nutrirsi,non sa come farà a ripararsi dalle intemperie....ma non perde tempo se un'idea politica,una manifestazione,una storia d'amore lo meritano....e così vive questi 10 anni di passaggio dall'infanzia all'età adulta senza pause,senza aver paura di ciò che lo aspettera,semza aver paura di cambiare radicalmente idea,senza preconcetti verso nessuno....e,nella lettura,l'ho invidiato un po'..se ricordo la mia adolescenza passata a reprimere le emozioni,preoccupandomi di cosa avrei fatto nella vita adulta,a volte rimanendo ore chiuso in camera ad angosciarmi per il futuro,lasciando passare i giorni senza cercare di buttarmi nel mondo,lo ammetto,l'ho invidiato...anche con tutti i suoi problemi,con il rapporto conflittuale con la famiglia,anche in mezzo alle situazioni pericolosissime in cui di volta in volta si va a cacciare un po' ho sentito il rimpianto di non essere stato mai protagonista attivo di qualcosa di concreto....e,come lui ammette nel romanzo,non è importante capire la situazione che sta vivendo:la strage di piazza fontana,l'inizio degli anni di piombo lui ammette di non averli capiti o avvertiti al momento,ma c'era quando alcune delle lotte più importanti per una giustizia sociale migliore erano in atto..io mi accorgo che ancora oggi quando vedo e sento le incredibili ingiustizie che ancora avvengono nel nostro paese ho,invece,una visione precisa di ciò che sta accadendo ai massimi livelli,eppure non riesco a trovare la forza per uscire di casa e gridare tutto il mio disprezzo,non riesco a far scattare quella molla che mi faccia impegnare attivamente...tutta l'adolescenza di Accio,invece,è rivolta proprio a questo:far sentire la sua voce,la sua presenza....ed anche con le donne non sa trovare via di mezzo:quando ama,dà fuoco a tutte le sue energie,non sa aspettare,non si ferma a pensare,ma cerca di conquistare in tutti i modi la sua amata e se ciò significa farsi quasi 1400 km ogni weekend per vederla e poi tornare a casa,con i due soldi che ha in tasca,parte e cerca di arrivare con l'autostop da colei che ama....insomma,un gran personaggio che rimarrà di sicuro stampato nelle menti di chi legge....lo stile narrativo è originale,l'autore non si lascia mai andare a periodi troppo lunghi,ma usa frasi brevi e dirette per la quasi totalità del romanzo,con parecchie trovate divertenti che quando non te lo aspetti ti strappano una sincera risata a bocca aperta....insomma,un romanzo veramente gradevole che passa in rassegna l'Italia degli anni'60 con i suoi giovani che chiedevano se non una rivoluzione,almeno un cambiamento....le bombe,la strategia della terrore,il brigatismo rosso e nero hanno poi bloccato tutto,ma questa è un'altra storia...sono gli anni'70 e qua li vediamo solo di sfuggita con la fine tragica di Manrico,diventato terrorista ed ucciso mentre scappava dalla polizia....bravo Pennacchi....si percepisce nella sua scrittura molta umiltà e poca voglia di sorprendere il lettore con complessi ragionamenti sui massimi sistemi...la sua è soltanto la storia di un ragazzo....ma che lascia il segno..senza ombra di dubbio...
lunedì 7 aprile 2008
Palermo - Juventus 3-2 : il video
Dopo il commento e i voti,anche il video con le doppiette di Amauri e Del Piero ed il gol-partita di Cassani...
domenica 6 aprile 2008
Palermo - Juventus 3-2 : commento e voti
Siamo alla 32a giornata ed il signor Ranieri non ha ancora capito come mandare in campo una squadra concentrata dal primo minuto....anche stasera,come al solito,la Juve ha regalato 45 minuti di assoluto nulla ad una squadra in difficoltà come il Palermo che nel secondo tempo ha fatto vedere tutta la sua pochezza..poi è chiaro che se becchi due gol-capolavoro da Amauri(e ci può stare) e da Cassani(non sta nè in cielo nè in terra...)va a finire che perdi una partita che meritavi quantomeno di pareggiare se non di vincere,visto il numero esorbitante di occasioni avute nel secondo tempo,ma la colpa non può essere data solo alla sfortuna....l'allenatore deve prendersi le sue responsabilità,sia per quanto riguarda la mollezza della squadra sia per quanto riguarda le scelte tecniche con il solito impresentabile Nocerino ancora titolare e nessuna fonte di gioco in mezzo al campo..i cambi a fine primo tempo hanno dato la scossa:fuori Grygera e Nocerino,dentro Tiago e Salihadmizic,per una Juve finalmente aggressiva..ed il secondo tempo è stato un arrembaggio continuo dei bianconeri,con fasi anche di bel calcio,ma non si può partire sempre da una situazione di svantaggio...poi,dopo che abbiamo recuperato lo 0-2 del primo tempo abbiamo letteralmente messo in ginocchio il Palermo,ma nell'unica occasione che i rosanero hanno superato la metàcampo nel secondo tempo è arrivata la beffa col gol di Cassani da 30 metri...che amarezza...ma,ripeto,che non si dia colpa alla sfortuna quando si inizia a giocare dopo 50 minuti...
i voti:
Buffon 5,5:stasera non mi è piaciuto per niente..troppo statico..guarda i palloni entrare e se sul primo e terzo gol poteva fare veramente poco,il secondo non sembrava così impossibile da togliere dalla porta...e,comunque,sul terzo,doveva essere almeno due passi avanti,invece che sulla linea di porta.
Grygera 5:dalla sua fascia arriva il gol del 2-0 ed in fase di spinta è assolutamente inutile
Legrottaglie 6:può poco sul primo gol di Amauri:cerca di portarlo sul sinistro,ma Amauri non gli dà il tempo di intervenire e calcia immediatamente..per il resto,non demerita e sfiora il gol con una conclusione incredibile dai 35 metri
Chiellini 5:Amauri lo fa soffrire..nonostante ciò non demeriterebbe,ma sul secondo gol si fa trascinare dall'azione e si stacca da Amauri che è l'unico rosanero in area di rigore:errore grave per un giocatore come lui..
Molinaro 6,5:in ripresa già dalla partita contro l'Inter fa ottime cose anche stasera,spingendo con efficacia per tutti e 90 i minuti e chiudendo dietro con tempestività
Camoranesi 6:primo tempo così così,molto meglio nella ripresa quando si libera spesso per il cross e fa un paio di veli interessanti
Sissoko 7,5:un mostro...il primo gol è quasi tutto merito suo con una percussione impressionante,il secondo nasce da un suo grande cross e recupera un numero impressionante di palloni in tutte le zone del campo...grandissimo
Nocerino 4:impresentabile....però è più colpa di chi lo fa giocare che sua...sono 5 mesi che non azzecca una partita e c'è chi si ostina a farlo partire titolare
Nedved s.v:deve abbandonare il campo dopo 20 minuti per lo scontro con Guana
Trezeguet 4,5:inesistente,come al solito,quando si manovra,non si può permettere di sbagliare tutti i gol che ha sbagliato stasera...Fontana avrà fatto anche un miracolo,ma da 5 metri dalla porta devi segnare...ne sbaglia un altro paio comodissimi e per il resto è un fantasma..mezzo voto in più per l'incornata in occasione del 2-2 che porta al gol di Del Piero
Del Piero 7,5:in ombra nel primo tempo,nel secondo fa 2 gol solo all'apparenza facili e ne rischia un terzo con una punizione capolavoro che si stampa sul palo
subentrati
Iaquinta 5:anche lui,come Trezeguet,non brilla,ma almeno aiuta la squadra e pressa come un dannato..davanti,però,non arriva mai alla conclusione
Tiago 6:sostituisce Nocerino e certo di peggio non può fare..alterna buone cose ad errori banali,ma in generale non demerita
Salihadmizic 6,5:molto più utile in fase di spinta rispetto a Grygera duetta spesso e volentieri con Camo,con buoni risultati
sabato 5 aprile 2008
Ci sarà un motivo..
...se l'opinione di Ernesto Galli Della Loggia mi interessa su qualsiasi argomento....ed è un motivo semplice...è che scrive articoli come QUESTO
venerdì 4 aprile 2008
Sogni e Delitti
Ho visto l'ultimo film di Woody Allen,uscito un paio di mesi fa,"Sogni e Delitti",ennesimo titolo cambiato ed "italianizzato" in maniera terribile rispetto all'originale "Cassandra's Dream"....è il terzo film consecutivo del buon Woody in terra inglese e se Match Point mi era piaciuto davvero tanto e Scoop mi aveva lasciato un po' perplesso,questo Sogni e Delitti mi ha deluso parecchio...l'interrogativo del film è piuttosto interessante,ci si può spingere fino all'omicidio per realizzare i propri sogni o per salvare una situazione disperata?....il quesito viene però risolto in maniera troppo superficiale,viene dedicato troppo tempo all'esecuzione del delitto, e le reazioni dei due protagonisti al crimine commesso sono troppo nette e poco sviscerate:uno in preda soltanto ai sensi di colpa,l'altro sicuro di sè come nulla fosse successo...nessuna via di mezzo,nessuna voglia di scandagliare maggiormente gli animi dei due protagonisti...e ad essere sinceri,quando la fine sta per arrivare non è che mi sia rimasta molta voglia di sapere come andrà a concludersi la vicenda...vicenda che viene conclusa,senza svelare niente,in maniera piuttosto sbrigativa ed arrabattata un po' alla meglio....la regia è anonima,così come il montaggio,e l'unica cosa che si salva veramente è la fotografia...per quanto riguarda il capitolo attori,Ewan McGregor offre sicuramente una buona prova,mentre Colin Farrell non cambia espressione facciale dal primo all'ultimo secondo..anche perchè il suo personaggio,bisogna dirlo,è scritto veramente male...insomma,direi che il buon Woody potrebbe piantarla lì con questo genere di film e magari tornare ai suoi film di una volta,pieni di battute e dialoghi memorabili....l'esperienza in terra inglese la dichiarerei conclusa qui...voto 5
giovedì 3 aprile 2008
David Ohle - L'Era di Sinatra
Ho finito di leggere questo libro,L'era di Sinatra, che ha un sottotitolo veramente azzeccato:"un romanzo molto strano"....si tratta del seguito di "Motorman",un romanzo cult in America(mai apparso in Italia)scritto nel 1972 da questo autore che poi non ha pubblicato più nulla fino al 2004,anno in cui appunto ha scritto questo libro...libro che ha una propria identità e che si può leggere anche senza conoscere la storia che lo precede....cosa stavo dicendo?...ah,sì..è un romanzo molto strano,di difficile collocazione in un genere ben preciso,ma se proprio si vuole cercare un paragone,almeno fra gli autori che conosco io,mi viene in mente solo Dick...con la differenza che mentre Dick immagina situazioni futuristiche,Ohle si inventa un genere umano modificato...un genere umano fatto di persone che hanno cuori di pecora,mammelle contenenti sostanze inventate(come il malzio,per fare un esempio),enormi eruzioni cutanee,che fumano pelo e che non sono le uniche creature dotate di ragionamento....ci sono,infatti,i neutri,una razza che non ha le stesse capacità di comprensione dei cosiddetti umani,che imitano le loro azioni,che cercano di comunicare e di essere accettati,ma che vengono bistrattati dalla razza padrona.....a parte queste stramberie,la parte veramente interessante del libro è la struttura della società:il potere è in mano ad una specie di tiranno che cambia in continuazione regole seguendo soltanto il principio dell'equilibrio:dolore e piacere,felicità e tristezza,condanna ed assoluzione,qualsiasi coppia di condizoni opposte, devono essere sempre equilibrate,in assoluta parità.....non importa che una persona sia realmente colpevole di un determinato fatto:se in quel momento la persona colpevole non può essere condannata perchè provvista di una dispensa(il criterio di assegnazione della quale è assolutamente sconosciuto),la persona che le sta accanto o nei paraggi potrà essere giudicata per un crimine che non ha commesso....il crimine infatti non viene visto come un fallimento individuale,ma come un fallimento culturale....un fallimento della società,ragion per cui l'importante è che qualcuno venga punito,non importa l'identità della persona....Moldenke,la madre Agnes,Ophelia Balls sono i principali protagonisti di questo romanzo...personaggi che vivono sulla loro pelle questo caos di leggi e disposizioni e che rimangono inerti di fronte a quello che accade loro senza che nessuna delle loro obiezioni sensate venga mai ascoltata...tutto cambia secondo le disposizioni del presidente Ratt,una specie di tiranno,che sa come parlare alle masse,che a volte ha anche delle intuizioni intelligenti,ma che nella maggior parte delle occasioni rovina le esistenze della sua gente con cervellotiche imposizioni....interessante è anche la questione temporale:ciclicamente,infatti,avviene una Grande Dimenticanza.....tutto viene dimenticato,le persone non ricordano più nulla di ciò che hanno vissuto,uno riazzeramento totale....c'è chi lo trova disarmante,chiedendosi a che cosa serva vivere e fare delle esperienze se poi vengono cancellate,ma c'è anche chi lo trova eccitante,un'occasione di rinascita e di totale liberazione.....insomma,ho provato un po' a descrivere questo romanzo,ma vi assicuro che non è facile..e non è facile neanche dargli un giudizio...è un libro molto scorrevole,l'enorme quantità di parole inventate non toglie fluidità alla scrittura....devo dire che però molte scelte mi sono sembrate astruse anche per un romanzo molto strano come questo....se da una parte si possono trovare rimandi alla società odierna,come la figura del presidente Ratt,molto somigliante a qualcuno di nostra conoscenza che ha origine texane,o come i neutri,razza debole e maltrattata che richiama una qualsiasi delle minoranze bistrattate delle nostre epoche,molti concetti sono di difficile comprensione e ci sono molte trovate dell'autore davanti alle quali il lettore si trova veramente in difficoltà a trovare un'interpretazione....in definitiva,è un libro interessante,ma che mi ha lasciato un po' perplesso e che consiglio soltanto a chi è veramente un appassionato del genere...
-"Condividere la colpa,condividere il castigo-disse Montfaucon-.Il crimine non è un fallimento individuale,bensì culturale.Per tutelare il bene comune è sufficiente che qualcuno venga ritenuto responsabile,e punito di conseguenza."
-"Può darsi,ma per come la vede Ratt,l'innocente deve condividere la sofferenza del colpevole.Così vuole la legge.Colpa collettiva,punizione collettiva."
"Progredire è impossibile,se ciclicamente dimentichiamo tutto e ricominciamo da capo- disse Moldenke-.Tutto ciò che uno guadagna nel ricordare,con la Dimenticanza va perduto.Un passo avanti,due indietro."Ophelia si tolse il Vink e lo spolverò."Che male c'è a dimenticare tutto di tanto in tanto?Personalmente non mi dispiace buttare via periodicamente ogni cosa e ricominciare da zero.Lo scopo originario della memoria è uno solo,riconoscere i vecchi amici e i vecchi nemici.Ma se uno di vecchi amici e di vecchi nemici non ne ha,a che gli serve ricordare?"."E poi le Dimenticanze servono a rimettere in moto una cultura stagnante-disse Hilter-sottoponendola ad una rinascita ed un rinnovamento continui.E' un argomento che il Manifesto di Ratt tratta in maniera diffusa nel capitolo sulla Contraddizione.Si vive una vita sola,ma molte vite,tra una Dimenticanza e l'altra."
mercoledì 2 aprile 2008
La Frase della Settimana...
"Wayne Rooney ,con questa barba incolta, assomiglia un po' a Justin Timberlake"
Maurizio Compagnoni,durante la telecronaca di Roma-Manchester United su SKY
martedì 1 aprile 2008
Ci avete creduto,eh?
Ieri sera ho visto "Scorie" con Nicola Savino che ha avuto la geniale idea di fingere il ripescaggio dell'Inter in Champions League...il motivo?il Liverpool avrebbe giocato la partita di ritorno con un extracomunitario in più del consentito...la gag è stata fatta da Dio:c'era addirittura in collegamento il direttore del Guerin Sportivo, con tanto di copertina del giornale in uscita,che confermava la notizia....poi,non ho visto com'è andata a finire,ma so per certo che parecchi nerazzurri ci hanno creduto,nonostante la mezzanotte fosse già passata e fosse già ufficialmente il primo aprile...stamattina,infatti, sono andato a controllare le statistiche del blog e,poichè in passato avevo parlato in sedi distinte sia di scorie che di inter-liverpool,c'erano un sacco di entrate da google con le seguenti chiavi di ricerca:
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ci avete creduto,eh?
lunedì 31 marzo 2008
La Sentenza
Sabato era un'impressione,ieri un dubbio persistente,oggi una certezza:la nuova Gazzetta fa cagare.
domenica 30 marzo 2008
Sara Tancredi is alive!
Quando stavo eliminando proprio Prison Break dalla lista delle serie tv che seguo,ecco LA NOTIZIA che non mi farà perdere neanche un secondo della quarta stagione.
sabato 29 marzo 2008
Prospettive di un delitto
Ho visto "Prospettive di un delitto",terrificante titolo in italiano di "Vantage Point"....film che mi ha incuriosito per il semplice fatto che è il classico thriller che utilizza la tecnica di far vedere la stessa scena da diversi punti di vista fino ad avere un'idea chiara di ciò che è realmente successo.....e c'è da dire che stavolta il regista non si risparmia...c'è una magnifica ambientazione,una piazza gremita di gente a Salamanca in Spagna dove diverse persone assistono ad un clamoroso atto terroristico:l'uccisione del presidente degli Stati Uniti......una regista televisiva,un agente dei servizi segreti,un poliziotto spagnolo,un turista americano,lo stesso presidente ed i terroristi in azione sono i protagonisti delle diverse prospettive da cui l'omicidio e le fasi seguenti ad esso vengono analizzati....che dire?....i primi 40-50 minuti sono molto,ma molto belli,le prime quattro prospettive sono da manuale,ognuna aggiunge qualcosa di significativo a quella precedente e tiene lo spettatore iperconcentrato su ogni dettaglio...poi,però,arriva la prospettiva del presidente....chiaramente non svelo qual è il colpo di scena,altrimenti qualcuno che passa di qui e legge la trama mi rintraccia e mi accoltella alla schiena..però,si può dire che è un colpo di scena parecchio deludente ed anche un po' irreale....da qui in poi il film si spegne un po' ed inizia ad essere un po' forzato....conclusa anche la prospettiva dei terroristi e svelata la talpa,iniziano i classici inseguimenti in macchina all'americana che francamente non si possono vedere,con i duellanti alla guida che sembrano Alonso e Hamilton....e poi il finale regala una coincidenza al limite dell'impossibile con l'ambulanza in cui è nascosto il presidente(oops..piccolo spoiler)che passa proprio nel punto in cui tutti i protagonisti delle varie prospettive(eccetto la regista televisiva)sono casualmente radunati.....insomma,la credibilità del film diminuisce dal cinquantesimo minuto in poi e scompare completamente verso il finale....rimane il fatto però,lo ripeto,che i primi 40-50 minuti sono gradevolissimi ed il regista,Pete Travis,si diverte a fare il virtuoso della camera,riuscendo ad offrire inquadrature spettacolari e studiando ogni più piccolo dettaglio alla perfezione..il cast è di prim'ordine:dalla rediviva Sigourney Weaver a Dennis Quaid passando per William Hurt e Forest Whitaker..inoltre,ci sono anche l'emergente Eduardo Noriega ed il Jack di Lost,Matthew Fox..ripeto,con un'altra sceneggiatura,con un altro sviluppo della storia,il film poteva essere stupendo..così,invece,galleggia attorno alla sufficienza....peccato...
venerdì 28 marzo 2008
John Fante - La Confraternita dell'Uva
Più volte mi era stata consigliata la lettura dei romanzi di John Fante,ma,entrando in libreria,non era mai scattato quell'amore a prima vista che ti fa prendere un libro in mano e comprarlo....poco male,perchè per il mio ultimo compleanno ho ricevuto in regalo "la confratenita dell'uva" e così ho potuto parzialmente colmare questa lacuna....e devo dire che ho trovato in Fante proprio quello che mi avevano accennato i suoi più accaniti ammiratori:un variopinto ritratto degli italoamericani di prima generazione e dei loro figli....c'è un narratore,il figlio della figura principale,che racconta sè stesso e la sua famiglia,in particolar modo,appunto,la figura del padre....che è proprio il classico italoamericano che mi sono sempre immaginato....un uomo rozzo,violento,ma completamente dedito alla propria professione,capace di lavorare per 15 ore di fila e non lamentarsi....incapace di rimanere fedele alla propria moglie e con una pericolosa attrazione per vino e carte....Nick Molise è tutto questo ed anche di più:non solo ha scelto questa vita per sè,ma vorrebbe che anche i suoi eredi scegliessero la sua professione,boicottando anche,come nel caso di uno dei figli,promettenti carriere nello sport....la cosa non gli riesce con il figlio che è voce narrante del racconto,il quale dopo aver anche abbandonato la famiglia,riuscirà a coronare il sogno di diventare scrittore....ma è chiaro che con un capofamiglia con questo carattere gli scontri verbali e fisici sono all'ordine del giorno,e John Fante ci trascina in situazioni surreali con tanto di denuncia di un figlio contro il padre,conseguente ritiro della denuncia su richiesta della madre,rifiuto(inutile) del padre di farsi scarcerare,e gran finale con rissa all'aperto fra padre e figlio....anche la moglie del protagonista è la classica donna che mi sarei aspettato di trovare:una dea della cucina,una donna che sa prendere per sfinimento ogni figlio e con la sua ostinatezza convincerlo a fare ciò che lei vuole,che conserva tutto dei suoi amati figli(compresi gli indumenti di 30 anni prima),e,naturalmente,molto religiosa......e poi ci sono un figlio che mette una partita in tv di baseball davanti a tutto,anche al funerale del padre,un altro figlio che si vergogna come un ladro della propria famiglia,e la suocera del narratore,che non è italoamericana,e fa capire molto bene con quanti pregiudizi abbiano dovuto combattere i primi italiani sbarcati oltreoceano.....insomma,una famiglia pittoresca che però è solo parte del racconto...ci sono,infatti,anche i compagni di bevute del protagonista,totalmente dipendenti dal vino prodotto da un altro italoamericano,Angelo Musso....anziani perditempo che vivono ormai soltanto per bere,per respirare aria di campagna e naturalmente per spennarsi a carte....insomma,"La confraternita dell'uva" è un libro che,senza esaltarmi,mi ha completamente soddisfatto ed ha risposto a tutte le mie aspettative...ed anche lo stile di scrittura di John Fante mi è piaciuto molto:periodi molto corti,descrizioni ben dettagliate ed un bell'uso dell'aggettivazione.....in conclusione,davvero un bel ritratto dei primi italiani che hanno cercato la fortuna in America....
-"E allora mia madre si avvicinò quieta alla retina della porta e mi guardò,quasi che stesse facendo provista di ricordi,come se non avesse dovuto vedermi mai più.La sentii pulsare avanti ed indietro,incorporea,angelicata,e triste,perduta in questo suo scivolar via dalla realtà e tornarci,piena di vergogna per quel poco tempo che gi rimaneva."
-"Le melanzane al forno mi riportarono all'infanzia,quando costavano un soldo l'una ed erano una vera festa:quelle meraviglie purpuree a forma di globo,paffute,allegre e generose come nababbi arabi ardenti di riempirci lo stomaco,così belle che mi veniva da piangere.Alle fettine di vitello dovetti nuovamente combattere le lacrime:me le annaffiavo con lo splendido vino dei colli di Joe Musso.I gnocchi cotti in burro e latte fecero il resto.Nascosi gli occhi e mi misi a piangere di gioia,asciugandomi le lacrime con il tovagliolo,gorgogliando come se mi trovassi ancora nell'utero di mia madre,con un tale dolcezza,una pace tale,che mi si riempiva la bocca di vita eterna:lei vide i miei occhi umidi,non c'era modo di nasconderli."
-"Il mio vecchio!Che tesoro che era,com'era eccitante!Il suo genio era quello,un talento unico pr scuotere il piccolo mondo in cui viveva.Mi recai speditamente in città,ridendo tra me e me,contento per lui.Poteva morire,e allora?Anche Dostoevskij era morto,eppure era così vivo nel mio cuore.Era sceso su di me come la grazia di Dio,un lampo a illuminare la mia vita.E mio padre aveva un'uguale iridescenza,era come un nembo intorno a me:sangue del mio sangue,un poeta che proclamava la sua voglia di vivere."
giovedì 27 marzo 2008
15 pillole sulla serata di calcio...
1.abbiamo perso con la Spagna,ma se ancora so qualcosa di calcio,noi in fondo all'Europeo ci arrriviamo,loro alla prima difficoltà(come sempre)escono
2.Grosso gioca male da un anno e mezzo,dal rigore del trionfo per l'esattezza,e ieri sera ha fatto una gran partita:vuoi vedere che all'Europeo......
3.Camoranesi è un fenomeno:lo dimostra sempre,eppure quando a uno degli"esperti"chiedono di lui la risposta inizia sempre con:"Sì,ottimo giocatore,ma..."
4.Zenga ha deciso al 3'del primo tempo che Di Natale era il migliore in campo dell'Italia..secondo me,degli 11 titolari,è stato il peggiore
5.Toni è spaventoso:ha giocato passeggiando e ha fatto lo stesso un gol regolarissimo...all'Europeo se rigiochiamo contro la Spagna mi devono spiegare chi lo marca
6.anche Barzagli è spaventoso:nel senso che è una pippa spaventosa
7.Zambrotta in 2 anni è invecchiato di 10
8.Casillas non è Buffon,ma di certo è meglio di Cech
9.la Francia sarà ancora piena di trentenni,ma non ha fatto tirare una volta in porta in 90 minuti all'Inghilterra
10.Thuram,li mortacci sua,in nazionale è ancora la solita sicurezza
9.Ribery non è Zidane,però la differenza la fa
11.Capello sarà anche un fenomeno,ma per costruire un gruppo vincente in mezzo a quella massa di giocatori di carte e ubriaconi dovrà fare un miracolo
12.Lippi non sa fare il commento tecnico accanto ad un telecronista:è il miglior tecnico del mondo,ma è lento negli interventi e non sa pronunciare il nome di mezzo giocatore straniero
13.l'Egitto sarà anche campione d'Africa,ma ha preso gol da "Burdisso due fisso":che umiliazione
14.il Brasile ha vinto contro la Svezia 1-0:chi ha segnato? Pato...ma esiste una partita in cui non segna?
15.l'Europeo lo vinciamo noi
mercoledì 26 marzo 2008
Le serie tv in streaming...
Maledetti i siti che ti danno la possibilità di vedere serie tv senza doverle scaricare....mi sono fatto fuori tutte le 12 puntate di Californication in quattro giorni ed adesso,come previsto,sento già la mancanza di Hank Moody e le sue prodezze...dovrò riparare sulla settima stagione di scrubs,ma mi sa che anche quella finirà in fretta....perchè questi siti con tutti gli episodi in streaming sono sì una delizia,ma soprattutto una rovina per chi come me è drogato di serie tv e continua a guardarle fino a che non esaurisce gli episodi da vedere......e così,come detto,la prima serie di Californication l'ho fatta fuori in men che non si dica..in tre giorni ho visto i primi 11 episodi,poi ho tentennato un paio di giorni tenendomi di riserva l'ultimo,il dodicesimo,ma poi non ho resistito ed ho visto anche quello....perchè sapevo che alla fin fine doveva esserci qualche sorpresona finale...ed,in effetti,c'è stata...peccato che adesso vorrei già un'altra serie bell'e pronta da vedere ed,invece,devo aspettare la prossima stagione televisiva....anche questi qua della SHOWTIME...sono sì i più rivoluzionari fra i canali americani...sfruttano il fatto di essere una tv a pagamento per girare serie che i canali normali come l'abc,la nbc o la cbs dovrebbero chiudere dopo una settimana per le proteste che farebbero nascere...serie innovative,con cast importanti,sceneggiature meravigliose e regie mai anonime....serie che si spingono sempre più in là in materia di sesso,come Californication, o perversioni omicide,come Dexter.....che,tra parentesi,sono le mie 2 serie preferite insieme a Lost...però Californication,come Dexter,è una serie di 12 episodi a stagione...e non a causa dello sciopero..è proprio strutturata come serie a 12 episodi che comincia a fine estate/inizio autunno e finisce a dicembre....amici della Showtime,una domanda:qualche episodio all'anno in più,per noi drogati di serie tv,no?....perchè,appunto,2 delle mie serie preferite durano in tutto 2/3 mesi all'anno e se poi,come è successo per Californication,le scopro in ritardo 12 episodi li faccio fuori in meno di una settimana.....comunque,se non lo si è ancora capito,dal primo post positivo su Californication,scritto quando avevo visto i primi 3 episodi,non è cambiato nulla:la serie rimane spettacolosa anche per i restanti 9 episodi,con una marea di colpi di scena e con un numero infinito di battute e situazioni comiche...vera e propria chicca la puntata(radicalmente diversa dalle altre) in cui Hank fa i conti con la morte del padre....l'ultimo episodio,quello del matrimonio,è una sorpresa dall'inizio alla fine...soprattutto la fine.....adesso mi metto sotto con Scrubs....poi,non lo so...magari è la buona volta che esco dal tunnel delle serie tv in streaming.....
martedì 25 marzo 2008
Per chi non ha goduto ancora abbastanza...
Siccome penso che la maggior parte dei bianconeri avrà visto come me la partita su sky,ecco qua la cronaca del grande claudio zuliani su italia 7 gold....aspettando che qualcuno inserisca su youtube chirico....
lunedì 24 marzo 2008
domenica 23 marzo 2008
Inter - Juventus 1-2 : il video
Dopo il commento e i voti,anche il video con le occasioni più importanti ed i gol di Camoranesi,Trezeguet e Maniche
Inter - Juventus 1-2 : commento e voti
Grazie...grazie di cuore,ragazzi....questo è quello che mi sento di dire oggi,perchè indipendentemente da come la Juventus finirà la stagione,quest'anno tutti i tifosi avevano in mente una partita speciale...la trasferta nella tana del lupo...la trasferta a San Siro contro chi ci ha insultati per tutto questo tempo e contro chi sbandiera una non meglio precisata superiorità morale che,nella realtà,non esiste....qualcuno potrà storcere il naso pensando ad uno juventino che dà questo valore ad un'unica partita,quando nel recente passato ogni partita valeva solo tre punti che servivano a portarci allo scudetto..ma sabato sera era troppo importante per chi ha sofferto in questi due lunghi anni vedere la propria squadra annientare pian piano le forze di un'avversaria che,pur decimata,rimaneva sempre fortissima...ed i ragazzi l'hanno fatto con una prova molto attenta,concentrati come non mai anche sulla palla più inutile,badando a non concedere nulla nel primo tempo,ed accelerando paurosamente nel secondo tempo,senza concedere scampo alla disastrata difesa neroazzurra..il mister,che avevo criticato aspramente dopo Empoli chiedendomi anche se fosse la persona adatta per il futuro bianconero,ha compiuto il suo capolavoro levando dalla squadra non soltanto gli impresentabili Nocerino e Tiago,naturali sostituti dell'infortunato C.Zanetti,ma anche chi come Zebina,dotato di grande talento,è incline ad errori dovuti alla poca concentrazione..ha spostato Camo al centro e ha messo Brazzo finalmente sulla sua fascia,garantendo copertura sulle fasce e qualità in mezzo...ha rischiato,ed avuto ragione,anche su Molinaro che ha giocato una partita di grande abnegazione,dopo una serie di partite inguardabili....Gigi,al solito,ha tolto dalla porta un paio di palloni impossibili,la difesa,a parte qualche stupido fallo in zone pericolose di legrottaglie,è stata solidissima,guidata da quel fenomeno che è Chiellini(mi raccomando,Donadoni,non convocarlo....mah...),il centrocampo ha retto benissimo l'urto e Sissoko ha dimostrato anche stavolta di essere uno da Juve,e davanti il francese come al solito ha toccato una palla e l'ha scaraventata in rete ed Alex ha disposto a suo piacimento di Materazzi,anche se almeno in due occasioni si è mangiato il 3-0 che avrebbe ucciso la partita...ma è chiaro che un po' di sofferenza ci doveva anche essere e così gli ultimi dieci minuti è arrivato il gol di Maniche...ed il palo nel recupero dello stesso portoghese...ma alla fine ,quando Farina ha decretato la fine dell'incontro,è stato ancora più bello...più liberatorio...grazie...grazie di cuore,ragazzi...
i voti
Buffon 7:non esce benissimo in occasione della traversa di Stankovic,ma la parata sulla punizione di Chivu vale da sola il voto...sicuro in tutte le altre occasioni,non può nulla sul gol di Maniche...
Grygera 6,5:la concretezza e l'attenzione sono le sue doti principali,le doti che a mio parere hanno portato il mister a preferirlo a Zebina...ed il ceco non tradisce..non sale quasi mai,ma dalla sua parte l'Inter non sfonda in nessuna occasione ed anche quando viene puntato uno contro uno non perde mai la bussola e chiude con tempestività
Legrottaglie 6:una volta nella vita Cruz non gli segna,ma nel primo tempo fa troppi falli inutili in zone pericolose,concedendo un grande numero di calci piazzati all'Inter,che in più di un'occasione ha rischiato di segnare..molto più sicuro nella ripresa e nell'arrembaggio finale dei neroazzurri..
Chiellini 7:dalle sue parti si aggira prevalentemente Ibra,ma a lui,come all'andata,non fa nè caldo nè freddo..lo riduce ai minimi storici e sulle palle alte è perfetto come sempre
Molinaro 6,5:anche stavolta si carica di un'ammonizione prima del 30',ma poi non concede più nulla e,con un po' di fortuna,confeziona l'assist per Camo dell'1-0..in seguito,non bada allo spettacolo e quando c'è da spazzare con decisione non si fa pregare
Salihadmizic 6,5:con Grygera a destra forma una coppia che magari non porterà molte occasioni da gol in fase offensiva,ma che difensivamente parlando è una garanzia anche in partite di livello assoluto come questa..pressa e chiude per tutti i 90 minuti,senza mai risparmiarsi
Camoranesi 7,5:match-winner..segna l'1-0,ma già nel primo tempo era stato il migliore recuperando molti palloni nella trequarti avversaria e distribuendo almeno un paio di assist pregevoli....nella ripresa,quando c'è da gestire il vantaggio è fra i migliori nel fare possesso-palla...perfetto...
Sissoko 6,5:cala alla distanza,ma nel primo tempo,nel peggior momento della Juve, è lui che pressa su chiunque gli capiti a tiro e che blocca quasi tutte le ripartenze dei neroazzurri..gestisce il pallone con la consueta tranquillità...un po' a corto di ossigeno,invece,nei dieci minuti finali quando non riesce più a tenere alta la squadra
Nedved 6,5:corre per 90 minuti,lotta contro un fenomeno come Maicon e si fa sentire in ogni zona del campo...rischia di segnare in avvio di ripresa,ma J.Cesar è attento...non dà tantissima qualità,ma aiuta la squadra in ogni fase di gioco
Trezeguet 7:tocca due palloni...il primo lo sbatte in rete con un meraviglioso destro di collo pieno..il secondo lo indirizza verso Del Piero mettendolo da solo davanti a J.Cesar...non male,direi..
Del Piero 6,5:il voto sarebbe anche più alto,visto il numero di giocate che propone,saltando Materazzi con una facilità disarmante...ma si mangia 2 gol fattibili,uno per tempo,ed un altro clamoroso a tu per tu con J.Cesar...la partita poteva essere chiusa molto prima..
subentrati
Iaquinta e Nocerino hanno giocato pochi minuti..ingiudicabili
G-R-A-Z-I-E
sabato 22 marzo 2008
Philip Roth - La Macchia Umana
..un giorno finirò di leggere tutto quello che ha scritto Roth....e che giorno triste che sarà..speriamo che il buon Dio ce lo preservi per il maggior tempo possibile ed in buona salute,in grado di continuare a scrivere un romanzo dietro l'altro.....ho appena finito di leggere "la macchia umana",che è un meraviglioso inno all'individualità della persona,un altro splendido esempio di come Roth sappia allargare i miei orizzonti di pensiero con una serie di idee illuminanti e di personaggi che lottano per non dover sottostare agli imponimenti della società ed,in particolar modo,alla categorizzazione che la società impone.....persone,come il protagonista coma Coleman Silk,che non accettano di far parte di nessun gruppo,e che non soltanto non vogliono farsi imporre un modo di vivere da chi è ai vertici della società,ma che non vogliono far parte neanche del gruppo di persone che per qualsiasi motivo(nel suo caso la razza)vengono discriminate...il suo è un viaggio alla ricerca della massima libertà personale,che egli vuole raggiungere estremizzando al massimo il concetto di individualità....Coleman Silk è soltanto Coleman Silk....non è un nero,non è un ebreo,non è uno degli studenti di una prestigiosa università dove crescono i migliori studenti di colore del paese...sente il bisogno di non essere parte di nulla,ma soltanto un singolo individuo....il quale,cercherà di migliorare con la propria posizione la società che gli sta attorno:nell'università in cui sarà anche preside di facoltà guiderà un ammodernamento di strutture,professori e metodi di insegnamento,cercando di guidare l'ateneo verso una rinascita per troppo tempo contrastata dall'immobilismo degli anziani docenti,presidi di facoltà e rettori...ma per diventare quello che è Coleman Silk ha dovuto custodire un segreto per tutta la vita....un segreto,il fatto che in realtà è una persona di colore,che gli avrebbe tolto ogni possibilità di diventare quello che è....la vita gli dà tutto,e la vittoria del suo individualismo contro la società non sembra essere in discussione...ma basterà una singola parola mal interpretata e la società,anche un microcosmo come può essere un ateneo universitario, si prenderà tutte le sue rivincite....tutti i i suoi meccanismi si scateneranno e porteranno Coleman Silk all'interno di un processo di autodistruzione che lo porterà alla morte....una parola mal detta,una denuncia,qualche voce di corridoio che passa di bocca in bocca,e tutto ciò che di buono il protagonista ha fatto nella vita non conta più nulla..conta soltanto la società in cui vive,fatta di invidie,di persone ambiziose,di persone che non vedono l'ora di farti pagare il fatto di averle giudicate inadeguate.....un grande personaggio,insomma..come in tutti i romanzi di Roth...ed attorno a questo personaggio girano almeno altri 3 personaggi che pur molto diversi tra loro,anch'essi non riescono a trovare risposte in una società conformista ed organizzata e si sentono ai margini:l'ultima compagna del protagonista,una donna che ha la metà dei suoi anni e che dalla vita non ha avuto altro che disgrazie,l'ex-marito di quest'ultima,un reduce del Vietnam con la mente devastata che non perdona alla moglie la morte dei suoi due figli,ed una donna francese,preside di facoltà nell'università del protagonista,che è fuggita da un'esistenza agiata in una famiglia aristocratica per cercare di imporsi in un altro paese,ma che,nonostante la posizione acquisita, non riesce a sentirsi parte di qualche cosa e seriamente accettata dall'ambiente che la circonda......insomma,un libro che,scritto non a caso nel periodo dell'impeachment di Bill Clinton a cui Roth dedica qualche pagina,tratta proprio di come una società possa distruggere un uomo sulla base di una singola azione commessa da esso,mettendo in moto una macchina infernale contro cui è impossibile combattere e si è destinati ad uscirne sconfitti.....insomma,il solito arguto ed intelligente Philip Roth che ci regala il suo punto di vista su una storia di scottante attualità.. e lo fa come nessun altro,almeno in forma di romanzo,sarebbe in grado di fare.....
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