Tutto in miniatura...

Oggi tutto in miniatura….
-cominciamo da 3 o 4 brevissimi consigli letterari:
1.david foster wallace è uno dei pù promettenti scrittori americani contemporanei;anzi,direi,che più che promettente è già un realtà ben consolidata…mi è capitato per le mani(grazie bob)questa antologia di saggi”considera l’aragosta”,osservazioni,raccolte di idee che non hanno né un filo comune,ma sono soltanto cronache di momenti della sua vita e del suo lavoro,che lo hanno portato nei luoghi più disparati,e ne esce un’immagine della cultura e società odierna veramente originale…non essendoci filo logico,non bisogna per forza leggerli tutti,si può saltare un pezzo,tornare indietro,secondo i propri gusti,senza alcun problema..e così si salta dall’11 settembre ad un’analisi su kafka,da un viaggio nel mondo del porno alla brevissima carriera della tennista tracy austin,dalla campagna elettorale di un repubblicano avversario di bush al destino delle aragoste…il tutto con un’originalità ,una comicità ed una rara capacità di comprendere il senso reale del momento…poi,ci sono pezzi come quello sulla lessicografia americana e sull’uso della lingua inglese che non sono chiaramente per un pubblico di lingua straniera,ma,come detto,uno li può tranquillamente saltare…bravo bravo…
2.fra un contemporaneo e l’altro spazio ad un classico come “il giocatore”di dostoevskij.non ne faccio una recensione intera,anche perché..parliamoci chiaro..chi cazzo sono io per recensire dostoevskij?!?!...risposta:nessuno..però,consigliarvelo non costa niente e così lo faccio:è sempre un grande,i suoi personaggi sono sempre clamorosi,la loro ambiguità e particolarità sono come sempre estremizzate al massimo, ed è inutile dire che la psicologia di ognuno di loro è analizzata nel migliore dei modi…il protagonista,al solito, è in preda ad una tempesta di sentimenti,emozioni,corruzioni,attrazioni di ogni tipo: in lui si alternano
gioia,dolore,esaltazione,scoramento,ma alla fine raggiungerà la classica alienazione da tutto e da tutti a causa della vera e propria dipendenza che il gioco può creare…insomma giù il cappello,si va sempre sul sicuro….
3.è bravo simon kuper...chi è?è un giornalista nato in Uganda,ma cresciuto in olanda che ha scritto un bel libro,davvero ben documentato,sul calcio,principalmente olandese ma non solo,ai tempi della shoah..tratta di come la persecuzione agli ebrei ed un certo tipo di collaborazionismo in favore dei nazisti si sia sviluppato e non abbia assolutamente evitato anche il mondo del pallone;tanti gli esempi e le testimonianze ed anche,al centro del libro una galleria di immagini molto varia che spazia dal quartiere ebraico di Amsterdam ad una ‘propagandamarsch’dei soldati tedeschi,dall’infame saluto nazista della nazionale inglese nell’amichevole con la germania a berlino del’38 alla commemorazione dello “sciopero di febbraio”…a me piacciono molto questi libri in cui la precisione e l’accuratezza della ricostruzione storica dell’autore sono un’evidente frutto di un suo grande lavoro di raccolta di informazioni e di ricerca di personaggi dimenticati,in grado di raccontare effettivamente il clima di quei tempi;il tutto abbinato con lo straordinario mondo del calcio…ben fatto…
4.antonio pennacchi ha scritto un piccolo gioiellino…sembra un giallo(ed in parte lo è),ci sono un ragazzo e una ragazza morti,ci sono delle indagini,ci sono testimonianze..e ci sono un accusato,i carabinieri che lo accusano,un paese che lo difende e tante,troppe contraddizioni da parte di tutti,anche di coloro che pensano di dire soltanto la verità….c’è tutto questo,e anche di più….ma una soluzione,una chiara ricstruzione di come i fatti si siano svolti realmente,non c’è…ma vi assicuro che,se lo leggete,questo fatto non vi deluderà perché il senso dell’opera è proprio rinchiuso nell’impossibilità di raggiungere una realtà oggettiva dei fatti..veramente acuto….



3 o 4 canzoni che mi hanno chiesto di trovare..
1.ale,la sigla di ‘avere vent’anni’ è 'length of love'degli interpol,che ti posso assicurare sono bravi,ma realmente bravi,anche meglio dei franz ferdinand.
2.sempre ale,la canzone cantata da voce maschile degli zero7(non penso ce ne sia soltanto una) è warm sound,in più,perché piace a me,aggiungo in the waiting line con sia miller..
3.fede,quella che mi chiedevi è una delle canzoni più sottovalutate dei Marlene kuntz degli ultimi anni:si chiama ‘a fior di pelle’ ed ha almeno 3 o 4 versi scritti alla grande…anzi di più….
4.vale,la più bella canzone in ‘ok computer’ di radiohead?non ‘karmapolice’,non ‘no surprises’,non ‘paranoid android’,ma questa:’let down’..almeno secondo me…
3 o 4 cazzate:
1.prendi la rincorsa per battere l’angolo….pirla
2.nella vita se non sai fare nulla puoi sempre fare come livio sgarbi…l’immotivatore
3.quando rinvii guardati alle spalle….pirla 2
4.la palla viene dal cuoio,il cuoio viene dalla mucca,la mucca mangia l’erba,la palla deve strisciare sull’erba……Ciccio Graziani